sabato 4 maggio 2013

Il Sogno




"Posso farti una domanda personale?"

"Certo che puoi!"
 
"Qual e' il tuo sogno? Intendo, il tuo sogno personale.  
  Sii egoista e rispondimi. Istintivamente."
 
"Ossignur, che domanda"
 
"Beh, avrai pure un sogno, no?"
 
"Piu' di uno, in verita'"
 
"Pensa agli anni che ti restano da vivere e libera il tuo desiderio"
 
"Ecco, io mi vedrei bene tra i monti, e non dei monti a caso. Le Dolomiti. Beh, se sogno deve essere, scelgo il meglio. Mi basterebbero due stanze ed un portico, dove metterei un bel tavolo di legno e due sedie a dondolo. Potrei fare qualsiasi lavoro che mi desse a sufficienza per mangiare e poco piu'. Una vita semplice, senza pretese che mi permettesse pero' di assaporare il gusto del tempo che trascorre. 
 
Ora mi sfugge sempre.
 
Lo rincorro e mi sfugge.
 
Sempre in affanno, alla ricerca di tempo.
 
Sai, a pensarci bene...
 
...Essere padrona del mio tempo, ecco il mio sogno".